BANDO PROT N./REP. N. Prot. 1558 Rep. 144/2024
SCADENZA: 28/04/2024
Bando per il conferimento di n. 1 borsa/borse di ricerca - Alma Mater Studiorum - Università di Bologna - Dipartimento di DIPARTIMENTO DI FARMACIA E BIOTECNOLOGIE con selezione Per titoli e colloquio



VISTA la L. 240/2010, art. 18, DL 19/2012
VISTO il Regolamento per l’istituzione di borse di ricerca post-laurea ai sensi dell’art. 18 della Legge n.240 del 30 dicembre 2010 emanato con D.R. n. 136/2020 del 05/02/2020 e ss.mm.ii
VISTA la delibera Decreto della Direttrice Rep. 143/2024 Prot. 1555 del 03/04/2024 relativa all’attivazione di n. 1 borsa/borse di ricerca
VISTO che la borsa graverà per l'importo di € 5.209,86 sui fondi del progetto 'Ricerca di microRNA urinari in pazienti affette da tumore ovarico: una nuova frontiera nella lotta al tumore' finanziato dalla Fondazione Carisbo FAEP_C_2023_ANGELI_S_01 CUP J33C23003210007, con Responsabile scientifico e titolare dei fondi Prof.ssa Sabrina Angelini e per l'importo di € 1.290,14 sui fondi ECOI-NUOVO_HRELIA CUP J52I15002030005 di cui è titolare la Prof.ssa Patrizia Hrelia.

Il Direttore del Dipartimento/Struttura di DIPARTIMENTO DI FARMACIA E BIOTECNOLOGIE

invita a sottoporre candidature per n.1 borsa/borse di ricerca della durata di mesi 5 sul tema:

Titolo:
"Ricerca di microRNA urinari in pazienti affette da tumore ovarico: una nuova frontiera nella lotta al tumore"
Tutor: SABRINA ANGELINI
Durata: 5 mesi
Decorrenza massima: 01/06/2024
SSD: BIO/14

Per quanto non previsto dal presente Bando si rinvia al Regolamento per l’istituzione di borse di ricerca e alla normativa vigente in materia.

Oggetto dell’attività della borsa di ricerca:

Le neoplasie maligne dell’ovaio rappresentano il 30% dei tumori ginecologici e il 3% dei tumori diagnosticati alle donne e costituiscono l’ottava causa di morte per neoplasia nelle donne nei paesi industrializzati1 mentre in Italia colpiscono ogni anno circa 5200 donne. L’elevata mortalità di questo tumore è dovuta principalmente a due fattori: la sintomatologia aspecifica e l’assenza di test di screening adeguati che consentano di effettuare una diagnosi precoce. Questo fa sì che il carcinoma ovarico venga diagnosticato ad uno stadio già avanzato con riduzione della probabilità di guarigione e sopravvivenza, tanto da essere stato definito un “silent killer”.2 È, quindi, necessaria la ricerca di nuovi biomarcatori che permettano di identificare la malattia in fase precoce; in questo contesto si inserisce la biopsia liquida che sfrutta tecniche non invasive per identificare alterazioni molecolari caratteristiche della malattia oncologica. Recentemente, la ricerca ha volto un particolare interesse alla caratterizzazione del ruolo dei microRNA (miRNA) circolanti, piccole molecole endogene di RNA non codificante, a singolo filamento, di 20-22 nucleotidi. Si tratta di importanti regolatori dell’espressione genica la cui funzione più conosciuta, attualmente, è quella di regolare a livello post-trascrizionale l’espressione di specifici RNA messaggeri (mRNA).3 Studi preclinici hanno evidenziato che i miRNA possono regolare innumerevoli processi biologici, tra cui sviluppo, proliferazione e differenziazione cellulare, e apoptosi, e sono stati implicati nel processo cancerogenetico.3 I miRNA hanno la potenzialità di diventare importanti biomarcatori di diagnosi, prognosi e suscettibilità nei confronti di patologie cronico-degenerative che hanno un ruolo chiave nello sviluppo del cancro, e si candidano ad essere i biomarcatori del futuro per la diagnosi e la prognosi del carcinoma ovarico. Recentemente, i microRNA (miRNA) urinari hanno suscitato un crescente interesse come potenziali biomarcatori per diverse patologie, compreso il cancro ovarico.4 Studi recenti hanno evidenziato alterazioni nel profilo dei miRNA urinari in pazienti affetti da cancro ovarico rispetto ai controlli sani o a pazienti con altre patologie ginecologiche, suggerendo il loro potenziale ruolo nella diagnosi e nel monitoraggio della malattia.4 L'identificazione di signature di miRNA specifici del cancro ovarico nell’urina potrebbe consentire una diagnosi precoce, una prognosi più accurata e una valutazione della risposta al trattamento.

Importo

L’importo della borsa è pari a € 6.500,00 ed è sottoposto al regime fiscale e previdenziale previsto dalla legge. L’importo erogato è da ritenersi comprensivo di ogni eventuale costo legato all’espletamento dell’attività di ricerca prevista dal progetto.

Il premio della polizza infortuni viene trattenuto dalla prima rata della borsa in corso al momento dell’emanazione del bando.

Modalità di presentazione della domanda

Le candidature potranno essere presentate secondo le seguenti modalità:

  1. A mano, in busta chiusa recante l'iscrizione del titolo indicato nel bando, indirizzata al Direttore del Dipartimento/Struttura di DIPARTIMENTO DI FARMACIA E BIOTECNOLOGIE , redatta in carta semplice (secondo il modello allegato A), presso la sede del Dipartimento/Struttura, Indirizzo Via Selmi 3 CAP 40126 Città BOLOGNA, secondo i giorni e gli orari .........................................................., entro la scadenza del 28/04/2024 alle ore ...........................................................La data di ricevimento delle domande è stabilita e comprovata dalla data indicata nella ricevuta sottoscritta dal personale della Struttura addetto al ricevimento.
  2. A mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento o corriere, in busta chiusa recante l'iscrizione del titolo indicato nel bando, indirizzata al Direttore del Dipartimento/Struttura di DIPARTIMENTO DI FARMACIA E BIOTECNOLOGIE , Indirizzo .......................................................... CAP .......................................................... Città .........................................................., redatta in carta semplice (secondo il modello allegato A), entro e non oltre il giorno 28/04/2024. Il rispetto del termine di scadenza è comprovato dalla data di spedizione dall’ufficio postale o corriere.
  3. Tramite Posta Elettronica Certificata all’indirizzo fabit.dipartimento@pec.unibo.it, indicando nell’oggetto dell’e-mail la seguente dicitura: Bando Prot. n. ... - Rep. n. ... - Tutor Prof.ssa Angelini, entro e non oltre il giorno 28/04/2024, alle ore 23:59.Il rispetto del termine di scadenza è comprovato dalla data e orario di ricezione della PEC. Inviare la domanda di partecipazione debitamente compilata e firmata ed ogni altro documento richiesto in formato .pdf, unitamente alla scansione di un documento di identità in corso di validità.
  4. Tramite Posta Elettronica all’indirizzo fabit.segreteriaamministrativa@unibo.it, indicando nell’oggetto dell’e-mail la seguente dicitura: Bando Prot. n. ... - Rep. n. ... - Tutor Prof.ssa Angelini, entro e non oltre il giorno 28/04/2024, alle ore 23:59.Il rispetto del termine di scadenza è comprovato dalla data e orario di ricezione della email. Inviare la domanda di partecipazione debitamente compilata e firmata ed ogni altro documento richiesto in formato .pdf, unitamente alla scansione di un documento di identità in corso di validità.

Non saranno prese in considerazione le domande inviate oltre i termini stabiliti o riportanti errori nelle informazioni richieste, così come sopra indicato.

Requisiti di partecipazione

  • Laurea Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche o Farmacia oppure della Laurea di cui all’ordinamento didattico precedente il DM 509/99 e ss.mm.ii. o titoli equipollenti conseguitipresso atenei stranieri la cui idoneità sia accertata dalla Commissione Giudicatrice;
  • non avere compiuto i 39 anni di età alla data di scadenza del bando;
  • non essere stato beneficiario di altre borse di ricerca presso codesto Ateneo ai sensi del presente Regolamento la cui durata, unitamente alla durata della borsa oggetto della selezione, ecceda i 12 mesi complessivi.
È preclusa la partecipazione alla procedura per il conferimento delle borse di ricerca di cui al presente Regolamento a coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, con un docente o ricercatore di ruolo appartenente alla Struttura che delibera o alla Struttura presso la quale le attività devono essere svolte, ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo.
Ulteriori requisiti richiesti: esperienza in colture cellulari, estrazione di acidi nucleici e analisi epigenetiche.
I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando di selezione.
I candidati sono ammessi con riserva; l’esclusione dalla selezione, per difetto dei requisiti prescritti, può essere disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento della selezione, con motivato provvedimento e notificata all’interessato.

Titoli preferenziali

..........................................................

Incompatibilità

Le borse non sono cumulabili:

  • con assegni di ricerca ed altre borse di studio o ricerca a qualsiasi titolo conferite tranne quelle concesse da istituzioni nazionali ed estere allo scopo di integrare, con soggiorni all'estero, la specifica attività prevista dal programma di lavoro svolto dal titolare.
  • qualsiasi rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato o determinato, fatta salva la possibilità che il borsista venga collocato dal datore di lavoro in aspettativa senza assegni.

Il borsista è tenuto a dichiarare, sotto la propria responsabilità, l’inesistenza di cumuli o incompatibilità e a comunicarne tempestivamente l’eventuale sopravvenienza.

Il borsista in sede di presentazione della domanda di partecipazione alla selezione è tenuto a dichiarare di essere stato beneficiario di eventuali precedenti borse di ricerca presso codesto Ateneo.

Il borsista può svolgere attività di lavoro autonomo, previa comunicazione scritta alla Struttura che eroga la borsa e a condizione che tale attività sia dichiarata dalla Struttura stessa compatibile con l'esercizio dell'attività di ricerca, non comporti conflitto d' interessi con la specifica attività di ricerca svolta dal titolare della borsa e non rechi pregiudizio all'Ateneo in relazione alla attività svolta.


La Borsa di studio per attività di ricerca post-laurea non configura in alcun modo un rapporto di lavoro subordinato e non dà luogo a diritti in ordine all'accesso ai ruoli delle Università

Come partecipare

I candidati devono presentare:

  1. il modulo di domanda allegato, datato e firmato
  2. un CV in formato europeo datato e firmato
  3. copia fronte/retro di un documento di identità in corso di validità (Carta di Identità o Passaporto)
  4. dichiarazione sostitutiva di certificazione, rilasciata ai sensi del DPR 445/2000 in relazione al possesso dei titoli valutabili, redatta secondo lo schema allegato (Allegato C);
    I candidati in possesso del titolo di studio conseguito all'estero dovranno allegare alla domanda una traduzione in italiano del titolo di studio estero, corredata da auto dichiarazione relativa alla conformità all’originale della traduzione stessa.
    Il titolo di studio estero può essere dichiarato ammissibile dalla Commissione esaminatrice, ai soli fini della partecipazione alla selezione.
    I vincitori, nel caso in cui abbiano conseguito il titolo di studio in un Paese non appartenente all’Unione Europea , dovranno trasmettere alla Struttura, con le medesime modalità previste per la presentazione della domanda di ammissione, la traduzione ufficiale con Dichiarazione di Valore del titolo estero da parte delle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese di conseguimento del titolo, secondo le norme vigenti in materia, entro 30 giorni dalla comunicazione dell’esito della selezione, come formalizzato tramite decreto di approvazione degli atti. Verrà disposta la decadenza della borsa di ricerca nel caso in cui i documenti non pervengano alla Struttura entro tale termine.
  5. dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi del DPR 445/2000, redatta secondo lo schema allegato (Allegato D)
  6. Ogni altro documento, titolo o pubblicazione utile alla selezione
  7. Elenco in carta libera dei documenti e dei titoli presentati in allegato alla domanda, datato e firmato.

Procedure di selezione e modalità di valutazione

La selezione delle candidature viene effettuata da una Commissione esaminatrice, nominata ai sensi del Regolamento per l’attivazione delle borse di ricerca art. 7.
La selezione avviene attraverso la valutazione dei titoli e dei curriculum presentati da ciascun candidato, con l’attribuzione del relativo punteggio, e da un successivo colloquio volto ad accertare l’attitudine del candidato allo svolgimento della tematica di ricerca oggetto della borsa.
La Commissione esaminatrice prima di procedere alla valutazione stabilisce il punteggio complessivo da attribuire che, in ogni caso, non potrà essere superiore a 100 punti.
I punteggi verranno attribuiti come segue:
a) curriculum vitae e titoli di merito dei candidati, fino a un massimo di 40 punti, come segue: - Voto di laurea massimo punti 10 - Tesi di laurea massimo punti 10 - Pubblicazioni massimo punti 4 - Comunicazioni a congresso massimo punti 4 - Altri titoli massimo punti 12 b) colloquio, fino a un massimo di 60 punti.

Espletata la valutazione dei titoli e del curriculum, il cui esito è comunicato direttamente agli interessati, la Commissione procede allo svolgimento del colloquio volto ad accertare l’attitudine del candidato allo svolgimento della tematica di ricerca oggetto dell’attribuzione della borsa.
La data e la sede di convocazione per il colloquio sono comunicati direttamente agli interessati.

I candidati residenti all’estero o residenti oltre 200 km di distanza dalla sede della selezione, e comunque a discrezione della Commissione, possono chiedere di sostenere il colloquio per via telematica.


La Commissione sulla base dei punteggi attribuiti, forma una graduatoria finale di merito di idonei e individua il vincitore. In caso di pari merito verrà designato il candidato più giovane d’età.

Tale graduatoria di idonei sarà valida fino ad un massimo di un anno e potrà essere utilizzata esclusivamente per le medesime esigenze di ricerca indicate nel bando di selezione.

Conferimento della borsa

Ricevuti gli atti relativi alla selezione, il Direttore della Struttura la approva con proprio provvedimento.
Il nominativo o il codice identificativo del vincitore della borsa di ricerca e la graduatoria degli idonei, verranno comunicati direttamente agli interessati, entro il giorno 13/05/2024.
Il modulo di accettazione della borsa sarà inviato all'indirizzo email dei vincitori indicato nella domanda e dovrà essere restituito compilato, datato e firmato in formato .pdf, accompagnato da copia di documento di identità valido, esclusivamente rispondendo alla suddetta email.
La sottoscrizione della dichiarazione di accettazione della borsa da parte del vincitore deve avvenire entro il termine stabilito nel provvedimento del Direttore e implica l’accettazione senza riserve delle condizioni del bando di selezione e dei regolamenti di Ateneo. La mancata accettazione entro i termini previsti comporta l’automatica decadenza secondo quanto previsto dall’art. 8 del Regolamento per l’istituzione di borse di ricerca per attività di ricerca post – laurea. Implica altresì la dichiarazione, sotto la propria responsabilità, di non incorrere nei divieti e nelle incompatibilità previsti dal bando e dal Regolamento per l’istituzione di borse di ricerca dell’Università di Bologna.La graduatoria sarà utilizzata secondo l’ordine in cui è formulata e, in caso di rinuncia o di mancata accettazione nei termini comunicati dalla Struttura del vincitore, o di cessazione anticipata della borsa, questa potrà essere assegnata ad altro candidato. In tal caso, dovrà comunque essere seguito l’ordine della graduatoria finale di merito, secondo quanto previsto dal Regolamento per l’istituzione di borse di ricerca per attività di ricerca post – laurea (art. 7).

Diritti e doveri dei titolari di borsa di ricerca

Il titolare della borsa è tenuto a svolgere l'attività di ricerca cui essa è finalizzata attenendosi al programma formativo predisposto dal tutor e sotto la sua supervisione.Si rimanda a quanto previsto dall’articolo 9 del Regolamento per l’istituzione di borse di ricerca per attività di ricerca post – laurea.

Responsabile del Procedimento:

Ai sensi di quanto disposto dall'art. 5 della legge 07/08/1990, n. 241 e ss.mm.ii.., il responsabile del procedimento amministrativo della presente selezione è Dott.ssa Angela Tomasini

Trattamento dei dati personali

Ai sensi dell'art. 13 del Regolamento generale sulla protezione dei dati (Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016), si informano i candidati che il trattamento dei dati personali da essi forniti in sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti a tal fine dall’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna è finalizzato unicamente all'espletamento delle attività concorsuali ed avverrà a cura delle persone preposte al procedimento concorsuale, anche da parte della commissione esaminatrice, presso l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, con l'utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalità, anche in caso di eventuale comunicazione a terzi. Il conferimento di tali dati è necessario per verificare i requisiti di partecipazione e il possesso di titoli e la loro mancata indicazione può precludere tale verifica. Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui agli artt. 15 e ss. del citato Regolamento 2016/679, in particolare, il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, la cancellazione, la limitazione del trattamento, nonché di opporsi al loro trattamento, rivolgendo le richieste all’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna all’indirizzo privacy@unibo.it.
Gli interessati che ritengono che il trattamento dei dati personali a loro riferiti avvenga in violazione di quanto previsto dal Regolamento hanno il diritto di proporre reclamo al Garante, come previsto dall'art. 77 del Regolamento stesso, o di adire le opportune sedi giudiziarie (art. 79 del Regolamento).
Il titolare del trattamento dei dati è l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna (sede legale: via Zamboni n. 33, 40126 - Bologna, Italia; e-mail: privacy@unibo.it; PEC: scriviunibo@pec.unibo.it).
I dati di contatto del Responsabile della protezione dei dati personali sono: sede legale: via Zamboni n. 33, 40126 - Bologna, Italia; e-mail: dpo@unibo.it; PEC: scriviunibo@pec.unibo.it.
Per maggiori informazioni si prega di consultare l’apposita informativa, pubblicata al sito www.unibo.it/privacy



In data, mercoledì 3 aprile 2024

DIRETTRICE DEL DIPARTIMENTO     
PROF.SSA BARBARA MONTI               
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